Una terapia medica per il trattamento della stenosi uretrale non è ancora disponibile. I nostri studi in un modello animale murino dimostrano che l’iniezione locale di cellule staminali mesenchimali derivate da tessuto adiposo hanno una potente azione antifibrotica. Dopo induzione della patologia stenotica mediante iniezione nello spessore della parete uretrale di TGFbeta1, gli animali immediatamente trattati localmente con cellule staminali mesenchimali umane purificate hanno dimostrato una migliore funzione urinaria (migliorata del 50% circa), una ridotta deposizione di collagene ed elastina a livello istologico e uno spessore di parete normale rispetto all’ispessimento misurato nei controlli. A livello molecolare si è anche rilevato che, negli animali trattati con cellule mesenchimali, rispetto a quelli di controllo somministrati con il solo veicolo, molti dei geni associati con la risposta fibrogenica erano meno espressi. Il trattamento con cellule staminali, inoltre, ha indotto un aumento dei livelli dell’enzima ossido nitrico sintasi, inducibile ed endoteliale, con conseguente ipotizzabile beneficio a livello antiossidante e antifibrotico.
In un modello sperimentale di stenosi dell’uretra le cellule staminali mesenchimali umane hanno pertanto dimostrato un effetto significativo nel prevenire la patologia.
Potenziale azione terapeutica delle cellule staminali mesenchimali derivate da tessuto adiposo nel trattamento della stenosi dell’uretra.